Archivi Mensili: agosto 2013

Riconoscere la qualità di un prodotto


Trovo normale e fisiologico che quando una persona fa la spesa cerchi il miglior rapporto qualità prezzo, ovvero io posso decidere nella mia famiglia di comprare la pasta Barilla perchè sulla pasta voglio la qualità poi comprerei i pomodori marca cavallo niente da ridire, compro il caffè Illy però compro la bibita vera ognuno a casa sua fa quello che vuole non c’è nessun errore.  Però detesto chi non riconosce la qualità o la sua mancanza su un prodotto.
Alle scuole elementari la maestra mi insegnò che nelle pianure fra Vercelli e Pavia si fa il riso il cinema ha fatto conoscere il rito delle mondine, pur non avendo la cultura del riso che c’è al nord mia madre ha sempre comprato il riso proveniente da quelle parti anche se sinceramente non so da dove provenga il riso flora ( e sono perfettamente a conoscenza che diverse varietà sono importate), facendo la spesa su un noto discount nazionale comprano un pacco di riso per insalata marchio discount (giusto per fare il riso ad insalata, sono anziani lasciamo stare) fin qua non ci vedo niente di strano, si deve provare.
La mattina fa il riso ad insalata nel frattempo mi alzo nonostante lei cerchi di nascondere la scatola io me ne accorgo comunque la aiuto nel fare il tutto mette a cottura il riso per 17 minuti l’acqua di cottura la vedo con poco amido quindi non molto bianca credo sia una buona cosa. Ad ora di pranzo l’assaggio mi chiede com’è rispondo assaggialo tu poi ci confronteremo la risposta di mia madre dopo l’assaggio è stata “Ormai questo pacco lo dobbiamo consumare quello che resta non lo butto” praticamente era troppo scotto e con i chicchi appiccicati tutto il contrario di un riso per insalata sensazione pazzesca di appesantimento in pancia, non ne abbiamo più parlato durante il pranzo, il pomeriggio mia sorella che non sapeva niente apre il frigo e ne prende un cucchiaio esclamando “ma sto riso dove lo avete comprato?” Mio padre un uomo che non sa cosa sia la qualità esclama “Perchè non è buono meglio del riso delle altre volte – nota questa estate per il riso ad insalata si è usato solo riso flora”. Mia madre parlando con un amica questa gli dice di rifornirsi da un ambulante che gli porta quella marca di riso ed è troppo buona, mia zia un donnone di 120 chili per 160 cm la stessa cosa.
Parlando di un altro zio che faceva di un vino imbevibile perchè metteva troppo medicinale ho avuto dei toni accesi con mio padre. Quando deve giudicare un prodotto non riesce a capire la differenza fra:

  • Immangiabile, imbevibile   –   Il vino di mio zio imbevibile non aveva sapore di vino.
  • Commestibile   –  questo riso pessima qualità ma non ci ha portato all’ospedale
  • buon rapporto qualità prezzo
  • Buono il 60% dei prodotti che entrano in casa dei miei genitori
  • Prodotto al top caffè illy, spumante Ferrari, mozzarella di bufala, Te’ che veniva dall’Inghilterra di cui non ricordo il nome, Birra becks piuttosto che Corona tutti prodotti che i miei genitori hanno assaggiato e definito scadenti

Per la cronaca il riso l’altro ieri è stato messo in cottura per 12 minuti anche che i 17 consigliati dal produttore ma non c’è stato verso bocciato

 

Punti di vista


Vedo su un blog che seguo il post di una mamma rammaricata per il fatto che la figlia non s’impegni troppo per gli esami dei test universitari, la vorrebbe “leopardiana”  ho visto diversi interventi fra cui quello di una mamma che ha il problema opposto e dice che a 18 anni di devono godere la vita.

Io non ero sicuramente una persona che raggiungeva il massimo risultato con il minimo sforzo, mi prendo le responsabilità del caso sono uscito con un voto di maturità molto basso nonostante siano passati anni mi vergogno a dire che alla maturità ho preso trentotto. Non me la sono sentita di andare all’università ho preferito entrare nel mondo del lavoro, ho lottato con il coltello fra i denti per tenermi il lavoro ho fatto delle lotte inumane che chi fa il mio lavoro si sogna  ho dovuto fare le scarpe ovunque sono andato, dove non ci sono riuscito non ho avuto il lavoro, sono dovuto stare attento all’invidia alla politica ed al malcostume e in ogni caso attento a non farmi far fare le scarpe il risultato,è che ho la casa ed ho una buona posizione economica, ma non ho amici non ho una moglie, con la crisi che c’è anche se pero questo lavoro, continuo a fare il tecnico un mestiere c’è l’ho.

Mia sorella dal punto di vista scolastico molto più in gamba di me, molto più fortunata con la famiglia che la spingeva voleva solo divertirsi per lei esistevano solo gli amici il divertimento. La prima lotta nella scelta della scuola voleva andare in un tipo di scuola solo perché le sue amiche andavano in quella scuola la dissuasi, in un primo momento mi rinfacciava per il fatto che la scuola era dura perse il primo anno poi andò avanti come un trattore, avrei voluto non fargli fare gli errori che ho commesso io.  Si è iscritta all’università ha trovato un lavoretto inerente alla scuola ed al percorso universitario. Gli dissi guarda il mercato vuole persone con esperienza laureate nel più breve tempo possibile e con il voto più alto possibile, lei imperterrita pensava a divertirsi stando per 4 anni con la persona sbagliata, nel frattempo s’iscrisse ad un percorso di laurea breve nonostante io fossi nettamente contrario a 28 anni si trovò senza contributi versati e con completamente fuori corso, cercai di fargli fare il mestiere in modo diverso non accettò la vita l’ha portata a sposarsi a fare due figli nel giro di 28 mesi ora è fottuta se ha una terza gravidanza o se perde questo lavoro è fuori dal mondo del lavoro.  fa da 14 anni questo lavoro ma quando gl isi fa una domanda fiscale cade dalel nuvole, mi devo rivolgere sempre al suo principale lei non sa mai niente. Rispetto a me ha un marito ha due figli (il che ovviamente vuole dire anche oneri) non ha situazione economica non ha casa ma si è divertita.

Chi ha avuto ragione?
Nota se io avessi avuto un fratello od una sorella con 12 anni di vita in più in grado di consigliarmi veramente nei percorsi della vita, se io avessi potuto studiare senza una bambina mocciosa e le sue amichette che rompevano le palle, Se io avessi avuto i genitori che mi pagavano l’università un corso ma che comunque mi lasciavano libero di scegliere mi lasciavano i tempi. Se io non fossi stato costretto a lavorare d’estate a cercarmi subito dopo il diploma un lavoro non sarei laureato ma le cose sarebbero andate molto diversamente

Berlusconi il governo la borsa ed i giornalisti incompetenti


Chi conosce le mie idee politiche sa che non sono e mai sarò un elettore di Berlusconi o di un suo alleato.  In queste ore syo leggendo su Repubblica, Corriere e compagnia bella delle cose assurde.

I fatti
La borsa oggi è crollata del 2,3% il titolo Mediaset è arrivato ad un -6%

Le opinioni dei giornali
La paura della caduta del governo convince gli investitori ad abbandonare l’Italia, Berlusconi chiama i suoi e li invita a non fare proclami.

La cruda realtà
Venerdì 16 Agosto la borsa ha raggiunto un picco chiamato dagli specialisti testa, il sottoscritto ha investito su un prodotto che replica la borsa al contrario ovvero se la borsa perde io guadagno. I primi te giorni la borsa ha perso. ha tentato di rialzarsi perchè  i cassettisti hanno realizzato il sottoscritto ha venduto a 6,57 un titolo comprato a 6,39 guadagnandoci il 2,8% in 20 giorni ha reimmesso l’ordine di acquisto a 6,3 guadagnando poi un ulteriore 4,1 % quando l’acquisto sarà andato a buon fine oggi la borsa è crollata tenterà di rialzarsi ma da Mercoledì – Giovedì ricrollerà per altri 20 giorni perdendo attorno al 15% ovviamente Silvio Berlusconi il mestiere lo sa fare meglio di me è probabile che lui e la sua famiglia abbiano emesso azioni mediaset (che da Gennaio è più che raddoppiata) sul mercato e poi li ricompreranno ad un prezzo molto minore quando i polli abboccheranno (anch’io in passato sono stato pollo) .
Pertanto questo caso è fisiologico la politica non centra una mazza. Qualcun olo vada a spiegare ai giornalisti spara sentenze

Aggiornamento 27 Agosto 2013
Indice Ftse Mib -2,34% per Corriere della sera e la Repubblica ed il sole 24 ore (che delusione) la causa sono i venti di guerra in Siria

Fotografia parenti e cerimonie


Su Facebook sono iscritto ad un gruppo di fotografia, più di una volta è uscito fuori il discorso di gente che senza esperienza e senza avere l’attrezzatura adatta va a fare matrimoni e cerimonie in genere. Mi voglio ora soffermare sul matrimonio, al di là dell’esperienza per quel tipo di cerimonie si deve (ed i professionisti lo fanno tutti) portare dietro attrezzatura doppia, perchè se la macchina fotografica un flash fanno i capricci a rovinare una cerimonia non ci vuole niente, vedo gente che pur di risparmiare si affidano a fotografi che poi chiedono in giro che attrezzatura devono portare per il lavoro e già questo mi fa pensare. o vorrebbero fare foto con attrezzatura scadente. Poi c’è gente che si improvvisa per battesimi o cerimonie in generale con risultati catastrofici.
Veniamo a me  mia sorella del primo figlio prima mi chiede di fargli le foto del battesimo poi preferì un fotografo professionista nonostante avessi dovuto comprare ulteriore attrezzatura pe r fare quel servizio, ci rimasi malissimo, non dissi che le foto le avrei voluto fare io perchè non mi andava d’impormi ha speso 300 euro mentre io avrei fatto ugualmente il regalo al bimbo e gli avrei regalato lo stesso l’album. Successivamente i miei fecero l’anniversario di matrimonio mia madre durante la cerimonia non ha completamente collaborato sono tutte foto rubate hanno solo due foto davanti all’altare (mia madre andò subito via a salutare i parenti lasciandomi davanti all’altare) gli ho regalato l’album l’ha guardato belle belle, ha gioito solo quando ha visto la foto pubblicata (e tagliata male dalla redazione per giunta) su un settimanale religioso a cui è abbonata.  Il giorno in cui una mia foto è stata pubblicata sul National Geographic non si sono resi conto dell’importanza che aveva per me.  Guardano le foto dei nipoti belli belli riferendosi ai soggetti ma non mi danno mai la soddisfazione sulle foto perchè me lo dicono in faccia guardano il soggetto, ovviamente di esporre una foto che non ritragga i miei nipoti non se ne parla, escludendo le foto del suo matrimonio a casa di mia sorella l’80% delle foto sono esposte sono mie. Però al grande non riesco a fare una foto decente perchè come tutti i bambini non riesce a stare un minuto fermo ed i genitori in tal senso non collaborano, al piccolo al di là di qualche foto nel passeggino non riesco ad andare oltre, in quando mamma e nonna hanno paura che vomiti pertanto non se ne parla di metterlo nel lettone, anche se non vomita fa lo sbavone pertanto un pò di ragione ce l’hanno ovviamente farla sulle lenzuola o su un copriletto di tutti i giorni quando hanno delle coperte bellissime non ha senso, non hanno accettato neanche la trapunta per la paura di macchiarsi pertanto le foto sono sempre rubate mia sorella quando le vede sorride a 64 denti (sono sempre i suoi figli).
Hanno battezzato il figlio piccolo non ho detto niente (hanno problemi economici come tutti gli altri del resto) il fratello fu battezzato dalla parte paterna pertanto c’era la possibilità che toccasse a me invece niente di nienet hanno preferito spendere altre 300 euro.

Il fatto di non sentirmi apprezzato nel tempo mi sta facendo perdere l’interesse per la fotografia, poi sinceramente il fatto di essere solo di non avere amici a cui piace le foto non esco per fare foto naturaliste o di paesaggi etc. per cui uso la macchina fotografica solo con i miei nipoti

Razzismo e sessismo


La situazione egiziana o della primavera araba che così si possa chiamare, mi sta facendo pensare,  non so se è il caso di cercare di esportare la democrazia presso queste persone in quando non sono in grado di gestirla. Quando l’Italia è uscita dalla guerra se alle elezioni avesse vinto Togliatti tante cose sarebbero state diverse (pur essendo di sinistra immagino in peggio) ma secondo me tutti volevano che gli italiani andassero avanti andassero oltre, volevano il benessere degli italiani. Alle ultime elezioni politiche italiane, Berlusconi, Bersani e Grillo avevano idee diametralmente opposte ma almeno in campagna elettorale volevano il benessere degli italiani avevano solo un modo diverso per arrivarci. Questa gente ha fatto una rivoluzione ma per arrivare dove? Hanno fatto libere elezioni e loro hanno votato partiti filoislamici ok a quel punto si facciano governare da loro ma non vengono in europa a cercare d’imporci i loro costumi e sopratutto lascino le figlie libere. Recentemente ad una cena di famiglia una commensale ce l’aveva con gli omosessuali chiamandoli con il termine dialettale del polipo. Mi ha dato molto fastidio, la discussione era partita da una discussione politica in cui mi trovavo in minoranza 1 contro 8, a me che non ero dalla parte di Berlusconi mi hanno assalito a questa non ha detto nessuno niente per cui sono stato zitto anch’io  quella secondo me è anche forma d’ignoranza.

Come fare a pulire oggetti in argento?


Oggi vi spiegherò come fare a pulire gli oggetti in argento.
Come sapete l’argento si ossida, oggi vi spiegherò come pulire gli oggetti in argento senza ricorrere all’argentil.

Preparare una pirofila. o una vaschetta di plastica che possa contenere gli oggetti da pulire, assolutamente non un oggetto in metallo.
Ricoprire il fondo della pirofila con un foglio di carta stagnola per uso domestico.
Fare bollire una quantità d’acqua del rubinetto sufficiente a coprire gli oggetti da pulire, io consiglio un 20% in più.
Quando l’acqua va in ebollizione, mettere sulla carta stagnola adagiata sul fondo della pirofila una cucchiaio di sale fino da cucina.
Mettere l’acqua fino a coprire abbondantemente gli oggetti, aspettare che l’acqua si raffreddi.

A questo punto gli oggetti dovrebbero essere puliti, sciacquateli in acqua corrente. Se in qualche oggetto persiste qualche macchia fate la seguente:
Prendete del dentifricio bianco classico, inumidite le dita mettete del dentifricio sulle dita, passatele sull’oggetto da pulire, nel mio caso c’era il pomello sopra un coperchio che non era liscio ma tutto zigrinato con asperità ho messo il dentifricio sul pomello, ho strofinato con uno spazzolino da denti il pomello è venuto nuovo.

Mi farebbe piacere che chi prova questi miei consigli mi faccia sapere la sua opinione, in modo da tranquillizzare i prossimi lettori, (in famiglia avevano paura di rovinare l’argento) .

Il cliente ha sempre ragione, Ma quando mai ?????????????


Sono coordinato da un responsabile operativo decisamente non all’altezza, gli attributi credo li abbia persi giocando alel slot machine

Caso 1
Mi assegna una installazione, vado nel giorno deciso dall’utente finale il giorno dell’installazione il cliente non è pronto, torno la settimana successiva, non posso collaudare  in quando manca il pc e la connessione di rete metto nella macchina l’indirizzo che a mio parere andava messo e chiudo. La settimana successiva il cliente richiama dicendo che l’apparecchiatura non è connessa ad internet l’indirizzo era giusto dovevo solo personalizzare il software (ripeto all’atto dell’installazione non c’era il pc)
risultato il coordinatore ha provato a pagarmi un solo intervento alla fine ne pagò due su tre.

Caso 2
Altra installazione eseguita martedì scorso, Venerdì il cliente apre un intervento sapendo che dovrei intervenire a mie spese chiamo il cliente gli dico di fare due prove lui dice che non ha toccato niente reintervengo ad inizio settimana non solo scopro che avevano eseguito delle procedure che all’atto dell’installazione avevo detto di non eseguire, Scopro che il principale dopo la mia telefonata nonostante io avessi detto di controllare una procedura ha attivato la procedura inversa rendendo tutto inutilizzabile, alla fien mi dicono “e che ci vuoi fare? E’ un cliente molto importate) Praticamente me l’hanno messa in quel posto

Caso 3
Intervento agli inizi di Giugno, mi accorgo che è un prodotto non installato da noi, ne porto a conoscenza il coordinatore il quale mi risponde “Intervieni io ti sto pagando”, mi rendo conto che il guasto è stato causato da una manomissione da parte di un altro tecnico che ha staccato i cavi di rete e poi non li ha rimessi al posto giusto. Intervenuto di pomeriggio la vigilanza mi ha costretto a tornare l’indomani mattina, (ovviamente ho messo per iscritto il tutto) a me è stata pagata una sola uscita ho incassato e sono stato zitto, ora il cliente dopo due mesi mi viene a dire che ho sporcato il controsoffitto e vogliono che lo ripari. il coordinatore me ne chiede conto e ragione ma siamo diventati matti?

Loro si fanno belli sulla nostra pelle, per ingraziarsi il cliente a mio parere in tutti questi casi, anche se fossi io il fornitore, non posso pretendere che il cliente paghi tutto perchè si sa il cliente ha sempre ragione, però direi cliente hai sbagliato ora si fa a modo mio non farmi perdere più tempo, tanto il cliente se ha da andare con un oche fa un prezzo più basso lo fa lo stesso alla qualità non ci tiene nessuno, Tengon oal portafoglio.